CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 313/A
INTERPELLANZA GAIA - ZANCHETTA sul Regolamento di organizzazione degli uffici dell'Azienda regionale per l'edilizia abitativa (AREA), ormai approvato per la terza volta con delibera dell'amministratore unico n. 51 dell'8 giugno 2017, e sul permanere delle gravi criticità già oggetto di numerosi rilievi da parte delle referenti organizzazioni sindacali e di interrogazione del Presidente della Commissione consiliare competente.
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I sottoscritti,
premesso che:
- risulta essere stato approvato per la terza volta, con delibera
dell'amministratore unico n. 51 dell'8 giugno 2017, il Regolamento
di organizzazione degli uffici dell'Azienda regionale per l'edilizia
abitativa (AREA), senza che siano state sanate le gravi criticità
segnalate, fin dalla prima approvazione del Regolamento di cui alla
delibera n. 44 del 19 aprile 2017, da tutte le organizzazioni
sindacali partecipanti alle fasi di discussione;
- le stesse organizzazioni sindacali hanno reiteratamente denunciato
il mancato recepimento delle proposte di modifica degli articoli del
citato Regolamento contrastanti con le normative regionali e
nazionali che regolano la materia, in particolare con le previsioni
afferenti l'organizzazione degli uffici e la disciplina del rapporto
di lavoro di cui alla legge regionale n. 31 del 1998, richiamata
peraltro dal nuovo Statuto di AREA;
evidenziato che:
- il 9 maggio c.a. è stata presentata in Consiglio regionale
l'interrogazione n. 1101/A, a firma Agus e Busia, volta ad avere
informazioni in merito agli intendimenti circa l'esercizio del
controllo preventivo della Giunta regionale riguardo le criticità
già rilevate nel Regolamento in sede di prima approvazione;
- all'interrogazione citata, che si richiama integralmente, non è a
tutt'oggi pervenuta risposta e il Regolamento così come riapprovato
si presta all'introduzione di istituti contrari alle vigenti
normative in materia di personale e organizzazione degli uffici;
rilevato che:
- in sede di controllo del Regolamento di cui alla citata delibera
n. 44, l'Assessore regionale degli affari generali, personale e
riforma della Regione con nota del 16 maggio 2017 trasmessa
all'Amministratore unico e alla Direzione Generale di AREA segnala
la mancata applicazione della legge regionale n. 31 del 1998 per
quanto concerne l'individuazione delle strutture organizzative,
dell'organismo di valutazione (O.I.V.) e del codice di comportamento
RAS (delibera di Giunta n.3/7 del 31 gennaio 20l4),
espressamente esteso dall'art. 2 a tutto il sistema Regione;
- nel Regolamento di cui alla delibera n. 51 dell'Amministratore
unico di AREA permangono le criticità evidenziate nella citata nota
assessoriale, come peraltro sottolinea la nota sindacale del 19
giugno scorso che segnala le gravi discrepanze tra il codice di
comportamento per il personale del sistema Regione e quello che il
Regolamento detta per il personale di AREA;
chiedono di interpellare l'Assessore regionale degli affari
generali, personale e riforma della Regione e l'Assessore regionale
dei lavori pubblici per sapere:
1) quali siano le motivazioni per cui abbiano ritenuto di non
sottoporre alla Giunta regionale proposta di annullamento del
Regolamento AREA, anche alla luce delle ripetute denunce trasmesse
dalle organizzazioni sindacali sulle numerose violazioni delle leggi
regionali e dello Statuto AREA in esso rilevate;
2) se non ritengano necessario e indifferibile attivarsi per quanto
di competenza per riaffermare la necessaria applicazione del codice
di comportamento RAS al personale di AREA;
3) quali urgenti provvedimenti intendano adottare al fine di
scongiurare l'eventualità di atti e in particolare le attribuzioni
di incarichi contra legem che AREA potrebbe porre in essere sulla
base del Regolamento ormai esecutivo;
4) se non ritengano opportuno avviare nell'immediato tutte le
iniziative utili ad evitare i prevedibili contenziosi conseguenti
all'applicazione del Regolamento citato, con le pesanti
ripercussioni sul bilancio regionale e sul bilancio di AREA.
Cagliari, 10 agosto 2017