CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 308/A
INTERPELLANZA DEDONI - COSSA - CRISPONI sulla formazione sul farmaco.
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I sottoscritti,
premesso che la spesa farmaceutica rappresenta una voce importante
della spesa sanitaria in Sardegna, con una spesa pro capite più alta
rispetto alla media nazionale;
constatato che l'analisi delle prescrizioni di farmaci nell'isola
registra inoltre l'indicazione principalmente di farmaci costosi e/o
a brevetto non scaduto con conseguente sottoutilizzo dei farmaci
equivalenti o biosimilari;
valutato che la formazione sul farmaco degli studenti in medicina è
improntata a un'attenzione costante all'appropriatezza nella
prescrizione di farmaci e al controllo dei costi;
ritenuto che, se vogliamo mantenere gli attuali livelli di
assistenza e, soprattutto, garantire l'accesso ai farmaci innovativi
a chi ne ha necessità, sia necessario razionalizzare la spesa dove è
possibile;
tenuto conto che dopo la laurea la formazione in medicina è affidata
a figure diverse dal farmacologo, in quanto per molti medici, sia di
medicina generale che specialisti, l'informatore farmaceutico è
fonte di informazione sui farmaci insieme a indicazioni fornite da
corsi ECM spesso finanziati, direttamente o indirettamente (tramite
i relatori) dalle stesse aziende farmaceutiche;
ravvisato che l'assenza di una formazione indipendente sul farmaco
potrebbe determinare comportamenti prescrittivi inappropriati e
basati spesso esclusivamente sulla rincorsa alla prescrizione di
"novità" o del farmaco ultimo arrivato che è, incidentalmente, nel
maggior parte dei casi anche il più costoso;
evidenziato che, curiosamente, nel momento in cui i farmaci più
prescritti diventano meno costosi o perdono il brevetto, la
prescrizione tende immediatamente a spostarsi verso il farmaco più
caro;
considerato che per limitare la mancanza di una formazione
indipendente in campo farmacologico o, peggio, una disinformazione
da parte delle aziende verso i medici, sarebbe opportuno
implementare la formazione indipendente sul farmaco, per il tramite
della figura del farmacologo clinico;
appreso che molti medici, di medicina generale o specialisti,
restano completamente esclusi dalla formazione riguardante farmaci
innovativi, non essendo autorizzati a prescriverli, nonostante
operino a stretto contatto col paziente e siano testimoni di una
terapia farmacologica complessiva e appropriata ai bisogni e alle
caratteristiche del paziente,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) se siano a conoscenza di quanto esposto;
2) se non ritengano di dover valutare l'opportunità che
l'Assessorato regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza
sociale, l'ATS e le aziende sanitarie favoriscano l'organizzazione
di corsi di aggiornamento ECM sulla formazione farmacologica
indipendente, individuando di volta in volta quelle che sono le
principali carenze formative e le anomalie evidenziate dall'analisi
delle prescrizioni e dalla spesa farmaceutica in Sardegna;
3) se abbiano valutato la necessità che l'informazione sul farmaco
sia garantita anche ai medici quasi completamente esclusi dalla
possibilità di prescrizione, ma dai quali possono osservare e
segnalare reazioni avverse che risultano fondamentali nello studio
post-marketing dei farmaci innovativi.
Cagliari, 6 luglio 2017