CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 237/A
INTERPELLANZA TOCCO - PITTALIS - CAPPELLACCI - CHERCHI Oscar - CARTA Angelo - FASOLINO - LOCCI - RANDAZZO - ZEDDA Alessandra - TEDDE - TUNIS - TRUZZU, sui disservizi nei collegamenti tra Calasetta/Portovesme e l'Isola di San Pietro, tra Palau e La Maddalena, tra Porto Torres e l'Asinara e gli alti costi dei trasporti per le isole minori.
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I sottoscritti,
premesso che:
- in base alla deliberazione n. 24/23 del 22 aprile 2015 (Saremar
Spa in concordato preventivo. Messa in liquidazione della società e
nomina del liquidatore) dallo scorso 1° aprile i traghetti della
Delcomar srl hanno sostituito quelli di Società Sardegna regionale
marittima (Saremar) nei collegamenti tra Calasetta e Portovesme con
Carloforte, nella tratta tra Palau e La Maddalena e nel tragitto tra
Porto Torres e l'Asinara;
- con questa acquisizione si è passati da un sistema di trasporto
pubblico a un modello di gestione privato, con l'armatore che ha
rilevato le navi di proprietà della compagnia di navigazione
preposta precedentemente a coprire il servizio, assicurandosi 70
milioni di euro in sei anni per la continuità territoriale;
accertato che gli scorsi giorni sono emerse diverse problematiche
nel servizio di trasporto marittimo verso le isole minori, quella di
San Pietro in particolare, con proteste e polemiche che sono
sfociate in lamentele quotidiane tra il disinteresse generale di
chi, invece, dovrebbe controllare e intervenire prontamente per
recepire le giuste istanze dell'utenza;
rilevato che gli ultimi disagi sono relativi alla soppressione e al
successivo incredibile ripristino, nel giro di pochi giorni, della
corsa notturna estiva verso Portovesme, che la Saremar effettuava
fino all'anno scorso;
valutato che la corsa in partenza da Carloforte alle 23.15 e ritorno
da Portovesme a mezzanotte, come aveva chiesto la Delcomar, è stata
spostata a Calasetta dove le corse serali e notturne non mancano;
annotato che, nel bando predisposto dalla Regione per assegnare il
servizio diurno e serale, poi vinto dal monopolista Delcomar, da
Carloforte verso Portovesme in alta stagione devono essere garantite
almeno 17 coppie di corse, che con l'eliminazione di quella delle
23.15 sono diventate 16;
dato atto che è bastata qualche mirata protesta locale, che facesse
notare l'inadempienza con possibili risvolti legali, che subito la
corsa su Portovesme è stata ripristinata; nulla però che possa
cancellare i disagi lamentati da passeggeri, turisti e/o pendolari
per motivi di studio o lavoro;
appreso che è, comunque, inconcepibile che il tentativo di Delcomar
di spostare la corsa suddetta su Calasetta, contravvenendo ai
dettami del bando regionale, non sia stato contrastato
dall'Assessorato regionale dei trasporti, rimarcando così il
rispetto dei patti siglati;
constatato che c'è, poi, il fronte tariffe, su cui si è scatenata
un'accesa protesta da parte degli abituali fruitori dell'Isola di
San Pietro non residenti;
osservato che, in modo assolutamente discrezionale, la Delcomar ha
comunicato la sospensione della tariffa "residenti in Sardegna" dal
27 giugno fino al 15 settembre che praticava in via facoltativa
anche quando sulle tratte operava Saremar, facendole concorrenza per
servizi finanziati dalla Regione;
analizzato che, intanto, spuntano improvvise offerte promozionali
per determinati eventi, pubblicizzate il giorno prima, come si
trattasse di un servizio privo di controllo di una seria
programmazione e lasciato in balia degli interessi di chi lo
gestisce, ma con i soldi dei contribuenti;
sottolineato che si tratta di una beffa indigeribile per i
carlofortini non residenti che si recano abitualmente nell'isola e
che, per limitare i costi di traghettamento, erano disposti ad
allungare il tragitto verso sera su Calasetta e pagare la tariffa
residenti in Sardegna; un'opzione applicata da anni dalla Delcomar
in via facoltativa, avendo costituito nei fatti, fino al marzo
scorso, una concorrenza all'ex gestore regionale del servizio diurno
Saremar, società entrambe finanziate dalla Regione;
rimarcato che si tratta di una opzione facoltativa come
l'agevolazione ai residenti a Portoscuso e Calasetta, non essendo
ricompresa nei parametri di base che la Regione ha fissato nel bando
per il servizio diurno e serale vinto da Delcomar nei mesi scorsi,
per sei anni più eventuali tre;
riscontrato che appare una situazione vergognosa e beffarda per le
migliaia di non residenti che vorrebbero recarsi a Carloforte ogni
settimana e che chiedono da anni l'applicazione della tariffa
residenti, così come l'aveva prevista la precedente Giunta regionale
nella legge finanziaria del 2014, subito accantonata dall'attuale
esecutivo, che addirittura la estendeva a tutti i sardi, sostenuta
da una petizione di oltre 5mila firmatari;
notato che, quindi, l'iniziativa della Giunta regionale appare
totalmente inefficace e inconsistente in relazione ai collegamenti
con le Isole minori, ivi comprese La Maddalena e l'Asinara,
considerato che l'attuale gestore sta operando in modo assolutamente
discrezionale e senza la minima attenzione alle richieste
dell'utenza,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dei trasporti per sapere:
1) quali azioni si intendano intraprendere per venire incontro alle
esigenze di migliaia di utenti e per individuare idonee risorse al
fine di autorizzare un regime tariffario agevolato che preveda, da
subito, la parificazione della tariffa residenti ai nati nelle isole
minori loro discendenti, possessori di case nelle isole e loro
familiari;
2) se esiste una programmazione, nel medio periodo, avente come
obiettivo l'allargamento della tariffa residenti a tutti i residenti
in Sardegna, così da sviluppare in pieno la continuità territoriale
regionale e sostenere la crescita socio-economica delle comunità
insulari, oggi in profondo declino;
3) quali azioni intendano porre in essere per lo svolgimento di un
controllo puntuale e preciso, da parte della Giunta regionale e
dell'Assessorato regionale dei trasporti, sulla condotta del
servizio e sulle decisioni operative prese dal gestore Delcomar,
monopolista nella tratta per Carloforte, a seguito dei vari
disservizi e proteste lamentate dall'utenza da aprile a oggi;
4) se sia intenzione della Giunta regionale e dell'Assessorato
regionale dei trasporti sviluppare una politica tariffaria
incentivante, chiesta a gran voce dalle comunità insulari
interessate, e avviare un confronto diretto col gestore Delcomar con
l'obiettivo di ripristinare, anche nell'attuale periodo di alta
stagione, la tariffa "week end" prevista nel bando e la tariffa
"residenti in Sardegna", praticata autonomamente da Delcomar nelle
tratte serali e notturne finanziate dalla Regione stessa.
Cagliari, 12 luglio 2016