CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 206/A
INTERPELLANZA USULA - ZEDDA Paolo Flavio - LAI sulle notizie relative a maltrattamenti dei malati psichiatrici presso la struttura AIAS di Decimomannu.
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I sottoscritti,
premesso che:
- da notizie riportate dai media, si apprende di comportamenti di
inaudita gravità nei confronti di pazienti presso il centro AIAS nel
Piano di psichiatria e riabilitazione di Decimomannu;
- il centro AIAS di Decimomannu risulta accreditato presso il
Servizio sanitario regionale e, in quanto tale, è tenuto al rispetto
di parametri di servizio e di prestazioni, in ambito
socio-riabilitativo, in linea con i modelli sanitari standard;
- le responsabilità degli operatori coinvolti, risulterebbero ancor
più abbiette e ripugnanti, in quanto perpetrate ai danni di persone
fragili e indifese con patologie gravi, croniche e invalidanti,
attuate all'interno di un presidio sanitario dove, tra l'altro,
sarebbero state riscontrate sia carenze igieniche generali che
carenze di servizi assistenziali di base, arrivando a una completa
privazione della dignità di persone e di degenti sofferenti;
considerato che:
- il gravissimo caso è stato sollevato da un operatore
socio-sanitario in carico alla struttura di Decimomannu che
denunciava anomalie procedurali e condotte discutibili nei confronti
dei pazienti;
- da più parti, specie dal mondo dell'associazionismo e dal mondo
sindacale, viene denunciato il problema della vigilanza e del
controllo nelle strutture accreditate presso la Regione, la quale
paga prestazioni e, quindi, è tenuta a controllare sia il livello
che la qualità delle stesse prestazioni; concetto, questo ripreso,
peraltro, dall'Assessore regionale dell'igiene e sanità e
dell'assistenza sociale che rileva la necessità di sollecitare un
sistema di monitoraggio che permetta di andare oltre la mera
sorveglianza contrattuale in quanto non esiste un sistema diretto di
controllo in capo all'Assessorato,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per
riferire:
1) ampiamente in Consiglio, sui gravi fatti accaduti presso il
centro AIAS di Decimomannu;
2) se e come si intende attivare un sistema di controllo e
vigilanza, adeguato a garantire il rispetto delle norme, dei patti
contrattuali, ma, in prima istanza, del rispetto dei cittadini
utenti;
3) se i fatti sopra riportati non configurino la necessità di una
completa revisione del contratto con la struttura privata o non
ritenga opportuno di attivare la rescissione del contratto stesso,
con l'impegno prioritario di assicurare comunque i servizi ai
cittadini presso strutture pubbliche del Sistema sanitario
regionale.
Cagliari, 18 febbraio 2016