CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 202/A
INTERPELLANZA CONGIU - CHERCHI Augusto - DESINI - BUSIA - MANCA Pier Mario - UNALI sul mancato avvio delle procedure per il riconoscimento dei poli tecnici professionali.
***************
I sottoscritti,
premesso che, in coerenza con quanto già previsto
nelle linee guida di cui al decreto MIUR/MLPS/MISE/MEF del 7
febbraio 2013, già condivise il 26 settembre 2012 in conferenza
unificata, la Regione, in applicazione dell'articolo 52 della legge
n. 35 del 2012, ha indicato nei poli tecnici professionali lo
strumento idoneo per conseguire finalità di riorganizzazione, di
rafforzamento dell'intera programmazione regionale dell'offerta di
istruzione e di alta formazione specialistica superiore, nonché per
favorire lo sviluppo economico e la competitività del sistema
produttivo territoriale;
considerato che, fin dal mese di marzo 2014, allineandosi agli
obiettivi programmatici prefissati dalla Regione, è stato approvato
il Polo tecnico professionale del Marghine, promosso dal Comune di
Macomer con il coinvolgimento di tutti gli istituti cittadini
compreso l'ITS Amaldi, confermato nell'accordo di rete del 5
febbraio 2014 e regolarmente inserito nella deliberazione regionale
sul dimensionamento scolastico n. 2211 del 4 febbraio 2014;
constatato come:
- nonostante la forza cogente della normativa citata, non sono state
poste ancora in atto le procedure per il bando, né risulta che siano
stati neppure elaborati i criteri e le disposizioni attuative che il
bando avrebbe dovuto recepire;
- dal punto di vista dell'organizzazione della struttura deputata
all'esame e valutazione delle candidature, non solo non è stato
costituito il nucleo di valutazione presso l'Osservatorio regionale
sulla formazione e non risulta istituita la commissione valutatrice
da parte del dirigente del Dipartimento istruzione e formazione, ma,
quel che è peggio, non si ha notizia neppure della esistenza di un
ufficio cui far pervenire le candidature stesse,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione e l'Assessore
regionale della pubblica istruzione, beni culturali, informazione,
spettacolo e sport per conoscere i motivi che, a distanza di oltre
due anni e mezzo, impediscono l'avvio dei poli tecnici professionali
e, segnatamente, al Polo tecnico professionale del Marghine e quali
rimedi intendano adottare per evitare che vengano vanificati gli
sforzi profusi dalle istituzioni nell'assecondare e promuovere una
così importante occasione sia di rilancio economico e sociale del
territorio, che di riorganizzazione della offerta formativa
complessiva.
Cagliari, 10 febbraio 2016