CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 181/A
INTERPELLANZA OPPI - RUBIU - TATTI - PINNA Giuseppino sull'opportunità della collaborazione tra la ASL n. 1 di Sassari e l'Azienda sanitaria provinciale di Catania per l'affidamento al dott. Raffaele Barone di una consulenza in materia di riorganizzazione, gestione e funzionamento delle strutture afferenti al dipartimento di salute mentale di cui alla deliberazione del commissario straordinario n. 987 del 19 novembre 2015.
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I sottoscritti,
premesso che:
- per la riorganizzazione della rete delle strutture territoriali
per la salute mentale e le dipendenze, la ASL n. 1 di Sassari ha
ritenuto necessario avvalersi, nell'ambito di tale attività di
studio e successiva rimodulazione dell'articolazione strutturale,
organizzativa e gestionale del Dipartimento di salute mentale e
delle dipendenze (DSMD), della collaborazione e supervisione del
dott. Raffaele Barone, medico psichiatra dell'Azienda sanitaria
provinciale di Catania;
- il commissario straordinario della ASL n. 1 di Sassari, con
deliberazione n. 987 del 19 novembre 2015, ha preso atto dello
schema di convenzione tra la ASL n. 1 di Sassari e l'Azienda
sanitaria provinciale di Catania per l'affidamento della suddetta
consulenza in materia di riorganizzazione, gestione e funzionamento
delle strutture afferenti al Dipartimento di salute mentale;
rilevato che secondo tale convenzione, della durata di sei mesi con
possibilità di rinnovo, la ASL n. 1 di Sassari dovrà corrispondere
alla ASP di Catania per l'attività di consulenza prestata dal
proprio dipendente dott. Raffaele Barone l'importo forfettario di
euro 15.000, oltre alle spese di rimborso viaggio sostenute per ogni
accesso (sono previsti accessi di tre giorni ogni tre/quattro
settimane);
appreso che lo stesso dott. Raffaele Barone ha ricoperto vari
incarichi sia quale membro di commissioni sanitarie per la
programmazione nell'area della salute mentale nella Regione Sicilia
che politici (ASI, microcredito);
ritenuto che nella stessa ASL n. 1 di Sassari, nonché in Sardegna,
siano presenti capacità e professionalità sufficienti per svolgere
tale attività di consulenza;
valutato che la scelta di affidare una consulenza esterna ad un
professionista proveniente dal sistema sanitario siciliano sia
quantomeno censurabile in ragione degli obiettivi di risparmio della
spesa sanitaria; inoltre delegare ad un operatore esterno significa
non tener conto della contestualizzazione delle problematiche;
l'organizzazione presente in un'altra regione è il risultato di
procedure e mezzi che sono tipiche di quella regione; in Sardegna ci
troviamo a lavorare con risorse molto differenti rispetto a quelle
della Sicilia;
valutata totalmente assente, sia nel curriculum che nella produzione
scientifica, qualsiasi competenza in merito alla gestione degli
esordi psicotici e dei disturbi psichiatrici legati alle sostanze
che rappresentano la grande sfida della attualità, condizione
necessaria e sufficiente per favorire la riorganizzazione di un DSMD;
constatato che il dott. Barone risulta attivo nell'organizzazione di
eventi di natura culturale, sportiva e formativa, dal curriculum si
evince che viene valorizzato prevalentemente il versante psicologico
e scarsamente quello clinico, la produzione scientifica è settoriale
e non testimonia una conoscenza della globalità delle problematiche
psichiatriche;
rilevato conseguentemente che il citato professionista non ha mai
svolto mansioni dirigenziali di coordinamento ed indirizzo
nell'ambito dei servizi di salute mentale, quale responsabile di
struttura semplice o complessa, né tantomeno incarichi di direttore
di Dipartimento di salute mentale e che quindi risulta privo di
esperienza e titoli per la riorganizzazione, gestione e
funzionamento delle strutture afferenti al Dipartimento di salute
mentale e delle dipendenze, infatti egli ha una buona esperienza
nella residenzialità psichiatrica e solo una recente esperienza
quale dirigente medico psichiatra presso un servizio psichiatrico di
diagnosi e cura,
chiedono di interpellare il Presidente della regione e l'Assessore
regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale per sapere:
1) attraverso quali procedure, atti e in quali forme sia stata resa
pubblica la selezione che ha portato all'affidamento esterno di un
incarico di consulenza al dott. Raffaele Barone;
2) se, prima di procedere all'affidamento esterno dell'incarico,
siano state prese in considerazione e valutate le professionalità
alle dipendenze della ASL n. 1 di Sassari;
3) se, alla luce di quanto espresso in premessa, non ritengano
opportuno revocare tale provvedimento che appare in contrasto con la
necessità di ridurre la spesa della sanità regionale.
Cagliari, 2 dicembre 2015