CONSIGLIO REGIONALE DELLA
SARDEGNA
XV LEGISLATURA
INTERPELLANZA N. 133/A
INTERPELLANZA FORMA - COCCO Pietro sull'eccezionale accumulo di posidonia nel litorale della costa nord orientale della Sardegna e sulle ragioni del ritardo con il quale gli uffici regionali competenti hanno trattato la richiesta di autorizzazione allo stoccaggio della posidonia spiaggiata e alla pulizia dell'arenile pervenuta dal Comune di Orosei.
***************
I sottoscritti,
premesso che:
- se il fenomeno di accumulo delle alghe negli arenili è da
ritenersi un fatto naturale che riveste una importante funzione
protettiva dei litorali proteggendoli dall'azione erosiva delle
mareggiate e del vento, nondimeno è evidente che quest'anno il
fenomeno ha assunto carattere di eccezionalità, considerati gli
enormi quantitativi accumulatisi che limitano in maniera rilevante
la fruibilità turistica delle spiagge;
- la Regione, con la deliberazione n. 27/7 del 13 maggio 2008, ha
introdotto la possibilità di rimuovere i cumuli di posidonia dalle
spiagge ed ha stabilito le modalità tecniche di esecuzione di tali
interventi con la finalità di migliorare la fruibilità degli arenili
in maniera compatibile con la loro tutela;
tenuto conto che:
- il Comune di Orosei, lo scorso 27 maggio 2015, ha inoltrato una
comunicazione agli uffici regionali per avere l'autorizzazione ad
individuare un'area dove stoccare le alghe in eccesso sui litorali,
alghe che poi sarebbero state riconsegnate al litorale e al mare una
volta terminata la stagione turistica;
- non avendo ricevuto risposta dalla Regione, la Giunta comunale il
12 giugno 2015, a seguito di una nuova mareggiata che ha acuito
l'emergenza, ha deciso di non aspettare oltre per evitare di
compromettere gravemente la stagione turistica ed ha individuato
autonomamente in località "Su Trechesu" un sito dove stoccare
l'eccesso di alghe;
rilevato che i lavori di pulizia degli arenili sono iniziati giovedì
18 giugno 2015 in collaborazione con gli imprenditori turistici
della zona che si sono accollati le spese e sono stati bloccati
dall'intervento degli uomini del Corpo forestale e di vigilanza
ambientale che hanno contestato l'assenza delle autorizzazioni
regionali;
considerato che:
- la Regione non è intervenuta in tempi compatibili con le esigenze
segnalando un sito da adibire a stoccaggio temporaneo delle alghe
momentaneamente rimosse;
- i costi necessari al trasporto degli immensi quantitativi di alghe
verso discariche autorizzate risultano insostenibili per le casse
comunali a causa delle eccessive distanze dal luogo dell'intervento;
- l'economia del territorio di cui si tratta trae dal turismo una
parte considerevole dei propri volumi di reddito e la limitazione
all'uso delle spiagge rischia di compromettere in misura rilevante
una stagione alla quale si guardava finalmente con ottimismo,
chiedono di interpellare il Presidente della Regione, l'Assessore
regionale del turismo, artigianato e commercio, l'Assessore
regionale della difesa dell'ambiente e l'Assessore regionale degli
enti locali, finanze e urbanistica per conoscere:
1) i motivi della mancata o perlomeno tardiva risposta alla
richiesta fatta dal Comune di Orosei;
2) quali azioni intendano intraprendere al fine di evitare ritardi o
inerzie della macchina amministrativa regionale che corrono il
rischio di procurare gravi danni alla già fragile economia turistica
locale.
Cagliari, 23 giugno 2015